La maggior parte di noi, vive una vita senza sapere realmente quale sia il suo scopo reale, quale sia il significato di vita, e allora vive in base ai propri condizionamenti, in base alle proprie abitudini, creandosi una zona confort, un mondo illusorio, dove crea una sua realtà virtuale, immaginaria.
Ma quando arriva il momento del cambiamento, dove la sua zona confort viene messa in pericolo, ecco che perdiamo il nostro equilibrio, e nella nostra mente nasce paura e disagio. Il nostro equilibrio, e le nostre certezze diventano un incubo, le nostre idee vengono messe in discussione, e allora entriamo in circolo di confusione e dispiacere, soffriamo a tal punto che pensiamo che il nostro dolore dipenda da qualcosa di esterno. Ma la vita è cambiamento, la nostra felicità non dipende da quanti oggetti riusciamo ad accumulare, non dipende nemmeno dall'amore che ci aspettiamo che qualcuno ci doni, la nostra felicità dipende da come riusciamo a capire il suo significato. Se dovessimo contare in denaro tutte le volte che in questa vita abbiamo avuto una delusione, potremmo dire di essere ricchissimi, ma questa ricchezza ci ha portato tanta sofferenza, e quella sofferenza dipendeva proprio dall'affaticarsi nel creare la propria zona confort, il proprio angolo di pace, fatto da oggetti desiderati e poi ottenuti, da amori condivisi e fatti di aspettative. ma se ci riflettiamo e penetriamo attraverso la logica ognuno di queste esperienze che alla fine ci hanno portato sconforto e incertezze, cosa ne ricaviamo? Che tutto questo è semplicemente una visione distorta e allucinata che abbiamo della vita, in questo non troveremo mai equlibrio, ma insoddisfazione e una gran fatica che alla fine non servirà a niente, perchè alla fine dei giochi, questo corpo ci lascerà, perchè anch'esso come tutto ciò che ci circonda, è della natura di impermanenza e cambiamento, proprio come le certezze che ci siamo fatti della vita. Per vivere in equilibruio abbiamo bisogno di capire e meditare sul fatto che non c'è niente in questa vita che ci possa dare certezza oltre alla morte. Se facciamo affidamento alle cose per cui proviamo piacere, vivrem sempre con la paura di perderle, e delusi perchè la zona confort che tentiamo di creare verrà messa sempre sotto attacco. Dobbiamo riconoscere che tutto cambia, gli oggetti, l'ambiente, le persone, i rapporti, la nostra mente cambia, il nostro corpo. tutto è impermanente, e se teniamo veramente ai rapporti, dovremmo semplicemente non vivere nel futuro o nel passato, me nel presente, ogni attimo perso non lo recupereremo mai più, perchè diventa passato, e quindi come un sogno, e vivere nel passato, vi farà vivere nella malinconia, non ha niente di buono, perchè anche in quel caso perderete il presente. Vivi il presente perchè sennò non vivere affatto.